Innovazione, solidità e lo sviluppo di un nuovo metodo didattico: Dante.global
Innovazione, solidità e lo sviluppo di un nuovo metodo didattico: Dante.global
Società Dante Alighieri nasce nel 1889 per volontà del poeta, scrittore e primo premio Nobel per l’Italia, Giosuè Carducci, e altri illustri fondatori con lo scopo di promuovere la lingua e la cultura italiana nel mondo.
Negli anni si è sviluppata ed è cresciuta fino a diventare una delle Istituzioni italiane più prestigiose e conosciute nel mondo; questi sono solo alcuni dei numeri che la caratterizzano: 134.000 soci, 482 comitati nel mondo, 86 presidi letterari, 350 centri di certificazione PLIDA, 9.000 corsi di italiano erogati nel mondo.
L’organizzazione è un attore della diplomazia culturale e si occupa di insegnamento della lingua italiana nel mondo, di certificare la competenza linguistica in italiano (PLIDA), di realizzare la formazione e l’aggiornamento professionale continuo dei docenti di italiano L2/LS e di organizzare iniziative culturali. Società Dante Alighieri è membro di EUNIC (European Union National Institutes for Culture), di ALTE (Association of Language Testers in Europe) e presiede la CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità).
Società Dante Alighieri cura i piani strategici di sviluppo con la sua tech-company Dante Alighieri Lab, guidata dal direttore generale Andrea Lemma, che la sostiene nell’attività di promozione e diffusione della lingua e della cultura italiane nel mondo, occupandosi in particolare di aprire nuove scuole italiane e di gestire il processo di transizione digitale.
Grazie alla visione del presidente, il prof. Andrea Riccardi, Società Dante Alighieri si è posizionata come una vera e propria fucina di innovazione, proiettata verso l’industria 4.0 attraverso la transizione digitale messa in atto da Dante Alighieri Lab che, in un raro processo di sinergia tecnologica, permette il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.
Proprio questa visione, questa ricerca accurata di spazi possibili dove far germogliare la cultura e la lingua italiana, è la base di un progetto che nasce sotto i migliori auspici: il 14 aprile 2021, in collaborazione con Blackboard, Seidor Italy e altri partner tecnologici, nasce la piattaforma Dante.global, inaugurata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dante.global “è la piattaforma della lingua e della cultura italiane nel mondo”, afferma Andrea Lemma. “E’ lo spazio di un nuovo Umanesimo, una proposta di edu-tainment in chiave phygital e la risposta a una necessità educativa nel mondo dell’italiano L2/LS”.
Società Dante Alighieri è il primo istituto linguistico culturale europeo ad avvalersi di Blackboard come partner tecnologico.
“Noi vogliamo operare con partner che condividono la nostra visione innovatrice. Blackboard è un player solido che collabora già con una rete di Università e Istituzioni di eccellenza. Questo ci ha aiutato sicuramente nella scelta” prosegue Andrea Lemma. “Abbiamo optato per il miglior attore globale in ambito didattico-tecnologico per portare avanti la nostra idea di costruzione di reti e relazioni umane, di promozione e diffusione della lingua italiana, attraverso la realizzazione di un ambiente educativo unico per l’insegnamento della lingua italiana a stranieri e la formazione dei docenti, ottenendo il plauso del Consiglio Scientifico della Società Dante Alighieri".
Dante.global è un progetto geoculturale e linguistico in continuo sviluppo, noi della Dante con Seidor Italy sfidiamo i marosi del mondo globale, studiamo le esperienze attuali nel campo dell’intelligenza artificiale e disegniamo nuovi modelli educativi per Dante.global e le sue aule ibride altamente tecnologiche. Un progetto meritevole che porta, con altri leader, la firma del direttore Alessandro Plantamura, le storie di successo sono determinate sempre dalle persone”. innovativi learning obects, creati da Dante Lab, integrati in Blackboad Learn Ultra
Nasce così un’identità nuova e un modo di porsi volto al futuro.
Grazie alla nuova piattaforma, l’offerta sincrona viene arricchita di un’offerta asincrona fruibile in qualsiasi momento dallo studente. L’offerta asincrona diventa punto fondamentale nel processo di personalizzazione del percorso didattico, con learning object che possono adattarsi alle esigenze di ognuno.
Giorgio Massei, coordinatore dei corsi online Dante.global sostiene: “Lavorare con questi strumenti significa poter raggiungere tutti gli studenti e ritagliare quindi dei percorsi personalizzati; significa costruire dei materiali fluidi, accessibili da chiunque, che possano adattarsi alle diverse necessità di apprendimento personali. Ad esempio, significa vedere attraverso il forum di discussione emergere gli studenti che decidono di scrivere, molto spesso anche con molta correttezza formale, quello che non direbbero in classe oralmente. Inoltre le diverse modalità di lavoro, di interazione e di gestione dei contenuti offerte da una piattaforma come Blackboard ci danno la possibilità di guidare e monitorare molto meglio le fasi di autoapprendimento dello studente, notoriamente trascurate nello studio delle lingue straniere, sebbene siano fondamentali per l’acquisizione linguistica a lungo termine".
A differenza dei maggiori player internazionali, Società Dante Alighieri decide di non adattare i contenuti dell’insegnamento tradizionale ai nuovi mezzi, ma di sviluppare nuovi contenuti didattici innovativi a partire dalla tecnologia.
“ Siamo sicuramente tra i primi ad aver sviluppato dei materiali didattici digitali in modalità mobile first ” riporta Andrea Lemma, come esempio di uno degli elementi di innovazione.
La stessa didattica diventa quindi globale e user friendly, come la piattaforma che la supporta, andando quindi a garantire un’offerta che per la prima volta pone Società
Dante Alighieri al pari degli altri istituti europei come il British Council, l’Istituto Cervantes, il Goethe Institut, che già da tempo erano proiettati verso il digitale.
“Noi” dice Andrea Lemma “non abbiamo puntato solamente ad avere le migliori tecnologie, ma ad avere in senso più ampio degli standard di qualità molto alti, anche dal punto di vista dell’insegnamento della lingua e quindi è nato un nuovo metodo didattico che si chiama Dante.global, esattamente come la piattaforma”.
L’opportunità, dunque, di poter controllare, monitorare e affiancare lo studente nella fase di auto apprendimento, è sicuramente il principale punto di forza che caratterizza e differenzia l’offerta di Dante.global.
Società Dante Alighieri, diretta dal segretario generale Alessandro Masi, sta esplorando nuovi ambiti di applicazione delle tecnologie, a partire dai suoi settori tradizionali della certificazione, della formazione dei docenti e dell’insegnamento della lingua italiana. Ha recentemente dato vita alla prima aula ibrida, a Palazzo Firenze, nella sua sede centrale di Roma, con la previsione di replicare la stessa esperienza in molte scuole nel mondo.
Piattaforma e offerta di contenuti digitali innovativi sono il punto di partenza per il potenziamento di tutta la rete, e serviranno da moltiplicatore della domanda di lingua italiana, stimolata da innovazione e qualità dell’offerta, dalle attività dei comitati, dei centri di esame, delle scuole e dei presidi letterari nel mondo. Per il futuro? Società Dante Alighieri e Dante Alighieri Lab sono sempre al servizio del mondo in Italiano, consolideranno la loro presenza in Occidente e in Oriente con l’animo di percorrere presto la via della seta.